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Sono gli anni del Dopoguerra e anche a Borgonovo Val Tidone – piccolo paese della provincia di Piacenza – si stanno gettando le prime basi per la ripresa economica e sociale. La Vetreria nasce proprio in questo clima di ricostruzione, da una singolare combinazione di eventi e opportunità.
La Vetreria di Borgonovo ha una lunga tradizione. Oggi, grazie all’evoluzione tecnologica e all’artigianalità, l’azienda è un riferimento per la produzione di articoli in vetro per il settore HORECA come ristoranti, hotel e bar, offrendo qualità e innovazione al settore.
Anni ‘50: dal commercio di bevande alla Vetreria.
Quando Francesco Piccioni e Icilio Cantoni – due dei fondatori della Vetreria – si incontrarono, probabilmente non avevano in mente quello che sarebbe accaduto nel giro di qualche anno.
Sono loro, infatti, a gettare le basi dell’azienda. Partendo da dove? Dal commercio di bevande. Ma facciamo un passo indietro.
Siamo negli Anni ‘30: il padre di Francesco Piccioni, Ernesto – che commerciava pellame per scarpe a Borgonovo – colse insieme a Icilio Cantoni l’opportunità di avviare una piccola attività di commercio di bevande nel paese della Val Tidone. Occuparono così un capannone che fungeva da magazzino e misero in piedi la loro piccola attività.
L’esperienza nel vetro è nata dall’innovazione. La crescita dell’azienda ha portato, negli anni, a sviluppare una specializzazione nella produzione di articoli in vetro per la ristorazione e il settore HORECA, con collezioni su misura per ogni esigenza.
Come tutto nacque da un posacenere.
L’incontro di Piccioni, Cantoni e Marzini fu un incontro di personalità che hanno saputo reinventarsi in tempi decisamente non semplici. Personalità che ben si possono cogliere anche dalla scelta di avviare un’attività vetraria in un paese alle pendici di dolci colline: nel Novecento, infatti, la produzione del vetro era principalmente localizzata nel Nord Europa e vicino alle montagne, perché lì era più facile reperire la legna, essenziale per il funzionamento dei forni.
📌 Dai primi articoli casalinghi ad articoli in vetro per HORECA. La prima produzione dell’azienda – in uno stabilimento di 2000 metri quadri – si incentra sulla creazione di articoli casalinghi. Tuttavia, il primissimo prodotto realizzato nello stabilimento fu alquanto curioso: un posacenere.
I primi 15 anni di vita dell’azienda si caratterizzano per una produzione totalmente manuale. I sistemi semiautomatici iniziano a popolare lo stabilimento della Vetreria più di un decennio dopo la sua fondazione: a metà degli Anni ‘60 arriva la prima macchina, Pöti.
L’innovazione che ha trasformato l’azienda
Lo stare al passo con i tempi era una naturale conseguenza dell’intraprendenza dei tre fondatori, anche indispensabile per far fronte alla concorrenza, incentrata soprattutto in Liguria, Toscana e Veneto.
Indubbiamente già dai primi anni di vita, la Vetreria di Borgonovo ha lasciato un segno sul territorio e sulla sua economia: Borgonovo, infatti, fu il primo paese della provincia di Piacenza ad avere l’approvvigionamento di gas, necessario al funzionamento della Vetreria.
📌 Oggi, la Vetreria di Borgonovo è un riferimento per le forniture in vetro per il settore HORECA. Con una lunga esperienza nel settore, l’azienda continua a innovare, offrendo soluzioni di alta qualità per ristoranti, hotel e bar. Scopri le collezioni e lasciati ispirare!
Grazie all’impegno costante e all’attenzione alla qualità, la Vetreria di Borgonovo continua a crescere nel settore. Con collezioni sempre più innovative, si propone come partner ideale per ristoranti, hotel e bar alla ricerca di soluzioni eleganti e funzionali.
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